Come tutti i prodotti naturali, il feltro in lana necessita, nonostante la sua grande resistenza, di un minimo di cure per durare inalterato nel tempo.
- Proteggere il feltro dalle tarme – Per proteggere i prodotti in feltro dalle tarme è consigliato usare gli stessi metodi conosciuti e utilizzati per la lana: sacchetti di lavanda, olio di Neem o Canfora possono tenere lontane le tarme. È consigliato tenere il feltro in luoghi luminosi e fargli prendere aria di tanto in tanto.
- Pilling – Quando l’usura danneggia gli oggetti in feltro, può comparire l’effetto pilling: piccole palline di fibra, chiamate pills, da non strappare con le mani, ma utilizzando le forbici o un rasoio. In questo modo il feltro rimane bello e non si deteriora.
- Lavare il feltro – Il feltro non si presta ad essere lavato spesso. Il feltro di lana si pulisce e si rigenera all’aria. Basta quindi arieggiarlo e sbatterlo. Nel caso lo si lavi, procedere con le cautele utilizzate per la lana realizzata a mano, usare acqua tiepida e non strofinare troppo. Per asciugare il feltro bisogna tenderlo per ridargli la sua forma e lasciarlo asciugare in piano.